RICORSO IN CASSAZIONE PARA TONTOS

ricorso in cassazione para tontos

ricorso in cassazione para tontos

Blog Article



Ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di andare avanti e non chiudere come stanno facendo già numerosi siti. Se ci troverai domani online sarà anche merito tuo.Diventa sostenitore clicca qui

Tornando all’esempio fatto in precedenza, se nella causa tra Alfa contro Beta, la Corte d’Appello dà ragione ad Alfa e deposita la sentenza il 3 febbraio 2021, Alfa può decidere di non notificare alla controparte la suddetta sentenza.

La giurisprudenza ha affermato che il giudice di legittimità, ai fini della declaratoria di inammissibilità del ricorso, impar è chiamato ad una delibazione del tutto discrezionale quanto alla infondatezza (mera o manifesta) dei motivi, ma è tenuto ad operare una valutazione che tenga conto dei motivi che deducano inosservanza od erronea applicazione di leggi e la circostanza che essi risultino, o meno, caratterizzati da evidenti errori di diritto nell’interpretazione della norma posta a sostegno del ricorso; il che, come pure si è detto, accade, ad esempio, nei casi in cui: – si invochi una norma inesistente nell’ordinamento – si pretenda di disconoscere l’esistenza o il senso assolutamente univoco di una determinata disposizione di legge; – si riproponga una questione già costantemente decisa dalla giurisprudenza di legittimità in senso opposto a quello sostenuto dal ricorrente, senza addurre motivi nuovi o diversi per sostenere l’opposta tesi; per altro verso, qualora, con riferimento ai motivi che deducano vizi di motivazione valorizzando la circostanza che essi muovano, o meno, sul fatto, sullo svolgimento del processo o sulla sentenza impugnata, censure o critiche sostanzialmente vuote di significato in quanto manifestamente contrastate dagli atti processuali il che accade, ad esempio, nel caso in cui il motivo di ricorso attribuisca alla motivazione della  decisione impugnata un contenuto letterale, logico e critico radicalmente diverso da quello reale.

Abbiamo detto che ad avere interesse a contestare la sentenza della Corte d’Appello è la parte in causa per cui la sentenza è sfavorevole. Ci sono tuttavia dei casi in cui la sentenza della Corte d’Appello è parzialmente sfavorevole (e di conseguenza parzialmente favorevole) per entrambe le parti in causa, perché accoglie alcune (ma impar tutte) delle richieste di entrambe. Ebbene, in questo caso entrambe le parti in causa possono proporre ricorso per Cassazione.

1.1. Con riferimento alla eccezione di nullità delle intercettazioni e delle relative proroghe, eccezione formulata in primo e secondo jerarquía, si reitera la contestazione di quanto già argomentato dai giudici di merito in ordine alla sufficienza della motivazione, contestandosene l'interpretazione che è conforme ai precedenti in materia di questa Corte (in ultimo: Sez.

In queste ipotesi il procedimento è annullato in radice e il giudizio può solo essere iniziato di nuovo;

Udito l'avvocato FUSCO ANTONIO del foro di NAPOLI difensore di M.M. dopo discussione insiste nell'accoglimento dei motivi di ricorso.

Ad essa, ex art. 376 (come modificato ex L. 69/2009) il Primo Presidente della Corte assegna tutti i ricorsi, a meno che impar ricorrano i presupposti per l’assegnazione alle sezioni unite (come accade, ad esempio, nel caso in cui Source la Corte sia investita della decisione in ordine ad una questione di giurisdizione ovvero ad una questione di diritto di particolare importanza).

, norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio), la disponibilità dei volatili in ragione della attività svolta e la vendita a terzi. Assolutamente pacifica è risultata l'appropriazione dei beni dell'amministrazione di cui disponeva proprio a causa delle sue attribuzioni e la conseguente condotta, posta in essere reiteratamente per tutto il tempo della contestazione.

Dunque: l'elezione e la dichiarazione di domicilio sono necessarie - sia che si proceda in presenza, sia che si proceda in absentia -, "solo quando" si debba effettuare la notifica del decreto di citazione a giudizio, ovvero solo quando si propone la prima impugnazione.

Far valere la nullità della sentenza significa lamentare la violazione delle regole del processo che si riflettono sulla sentenza rendendola fare ricorso in cassazione nulla, o censurare la mancanza dei requisiti di forma o sostanza della sentenza.

Questi tre requisiti sono strettamente collegati al principio dell’autosufficienza del ricorso per Cassazione: il giudice di legittimità deve comprendere, attraverso la sola lettura dei motivi (e dei documenti su cui i motivi si fondano), il significato delle censure sollevate contro la sentenza impugnata, senza dover accedere ad altre fonti esterne o altri atti [18].

) il rinvio può essere fatto al giudice che avrebbe dovuto pronunziare sull’appello al quale le parti hanno rinunciato;

ricorso ricorso in cassazione contro le decisioni dei giudici speciali, per motivi attinenti alla giurisdizione (art. 362) o per violazione di legge: ricordiamo che il limite per i soli motivi di giurisdizione è rimasto esclusivamente per le decisioni del Consiglio di Stato e della Corte dei Conti

Report this page